E' un primo piatto molto semplice che mi richiama alla mente la mia infanzia. A quei tempi (bè non sono vecchia ma nemmeno tanto giovane), tornando da scuola in inverno, con le scarpe bagnate dalla neve ed i piedini gelati, era per me una gioia entrare in casa e sentire il profumo di questa minestra calda da consumare di fianco alla stufa accesa. E' una ricetta che piace molto in casa mia.
Può essere consumato caldissimo ma anche tiepido, al naturale o con l'aggiunta di pasta.
Per 4 persone:
1 porro piccolo
5 patate medie adatte alla lessatura (ma ve bene qualsiasi tipo di patata)
1 litro di brodo di dado
1 tazzina da the di passata di pomodoro (in alternativa salsa di pomodoro in tubetto)
1 pizzico di peperoncino o di pepe a piacere
150 gr. di pasta (tipo piccolini) io ho usato le lumachine
olio evo
Se possedete una pentola di coccio, USATELA, la minestra sarà migliore (mi raccomando la retina spargifiamma)
Mettete sul fondo della pentola 3/4 cucchiai di olio evo e fatelo scaldare.
Lavate bene il porro togliendo il fondo e la cima verde e dura.
Affettate sottilmente il resto e farelo soffriggere leggermente nell'olio facendo attenzione a farlo appassire e non colorire.
Nel frattempo, sbucciate e lavate le patate e tagliatele a piccoli cubetti che farete soffriggere insieme al porro per 5 minuti mescolando continuamente.
Coprile a filo con brodo vegetale, e mescolate per 5 minuti in modo che il primo strato delle patate si sfaldi e si misceli al brodo affinchè possa dare la cremosità necessaria alla minestra.
Aggiungete la passata di pomodoro e cuocete per altri 5 minuti mescolando spesso.
Unite a questo punto il rimanente brodo, coprite e lasciate cuocere per almeno 20 minuti, controllando che non attacchi al fondo, completando con un pizzico di peperoncino o di pepe nero.
Se servisse, unite altro brodo a seconda dei vostri gusti e soprattutto se volete aggiungere della pasta che porterete a cottura a seconda del formato utilizzato.
Impiattate e consumate subito (con pasta ) spolverando con un pizzico di erba cipollina e, a piacere, con del formaggio grana o parmigiano.
A presto.....
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