POLLO ALLA PARMIGIANA

Vi capita mai di acquistare qualche ortaggio che piace solo a voi e quindi non sapete poi come consumare?
A me si, spesso anche, dato i gusti abbastanza discordanti in famiglia.
Ebbene, avevo questa splendida melanzana (lo so che non è di stagione, ma ormai si coltiva quasi tutto in serra e poi era così bella e turgida...), che mi guardava  sconsolata ogni volta che aprivo il frigorifero . La parmigiana era scontata o forse no!
Decisione presa e.. zig zag il topo Zorro  (una delle canzoncine preferite dal mio nipotino Ludovico) in men che non si dica ridotta a cubetti e messa a spurgare l'amaro in acqua salata.
Ecco l'idea:

1 bel petto di pollo
1 melanzana
1 spicchio di aglio in camicia
1 bicchiere di passata di pomodoro
3 cucchiai da tavola di pangrattato
2 cucchiai da tavola di pecorino o parmigiano grattugiato
1 mozzarella piccola a cubetti (va bene anche altro formaggio filante se non avete la mozzarella)
   sale
   peperoncino
   basilico
   origano (un pizzico)
   olio evo
   spago per alimenti o filo di cotone

Come sopra detto, tagliate la melanzana a cubetti e mettetela a spurgare l'acqua amarognola con del sale.
Io preferisco il sistema dell'acqua salata perchè così rimane perfettamente bianca.
Pulite il petto di pollo da eventuale grasso o cartilagini varie e ricavatene 4 fette  che batterete con il batticarne, per renderle il più sottili e larghe  possibile, e ungetele di olio su entrambi i lati, coprite di pelli cola e sistemate in frigorifero fino al momento del loro utilizzo.
Nel frattempo preparate un sugo di pomodoro facendo imbiondire l'aglio in camicia nell'olio evo, aggiungendo la passata di pomodoro, regolando di sale e peperoncino ed aggiungendo, per ultimo, le foglie di basilico pulito con un panno e spezzettato con le mani.
Preparate sul fornello una padella che contenga le melanzane e olio evo.
Tagliate la mozzarella a cubetti e fate sgocciolare il latticello ben bene.
E' giunto il momento di scolare anche i cubetti di melanzana e asciugarli con carta casa o con  uno strofinaccio senza schiacciarli.
Fateli rosolare in padella, saltandoli spesso, in modo da far cuocere senza spappolare.
Togliere dal fuoco a cottura ultimata e lasciar intiepidire.
Aggiungere alle melanzane due cucchiai di sugo di pomodoro, il pangrattato ed il formaggio grattugiato e  formare un composto abbastanza soffice ma compatto, senza danneggiare troppo i cubetti.
Riprendere le fette di petto di pollo, salarle  poco poco e farcirle con il composto di melanzana, aggiungere alcuni dadini di mozzarella e avvolgere  ripiegando  all'interno i lati laterali in modo che non fuoriesca il ripieno durante la cottura.
Legare con uno spago come fosse un piccolo arrosto.
Nella padella usata per la melanzana, mettere due cucchiai di olio evo e, appena caldo, adagiarvi delicatamente gli involtini con i lembi di chiusura verso il basso in modo da sigillare.
Rosolarli poi su tutta la superficie delicatamente, aggiungere il sugo di pomodoro e brodo q.b. per portarli a cottura.
Non ci vorrà molto perchè il pollo da cuocere è attorno al ripieno che è già cotto.
E' più complicato a dirsi che a farsi.
Servire tagliato a fette (dopo aver tolto lo spago naturalmente) con il sugo di cottura.
 Un consiglio: tagliate gli involtini dopo averlo fatti riposare almeno una decina di minuti in modo che non si rompano.
Sono piaciuti a tutti. A presto.....



MUFFINS AL CIOCCOLATO AL LATTE

C'è la festa di fine scuola !  Iezabel frequenta la quinta elementare,  il suo ultimo anno nella scuola primaria. E' indispensabile quindi partecipare  concretamente per esprimere il proprio ringraziamento alle insegnanti che tanto hanno dovuto sudare per tenere a bada l'esuberanza spesso esternata dai ragazzi.
Si è deciso di collaborare per preparare un rinfresco dopo festa per gli alunni, gli insegnanti ed i loro genitori.














Io e Iezabel abbiamo preparato dei muffins secondo una ricetta ormai collaudatissima, utilizzando però del cioccolato al latte, anzichè il fondente o il cacao. La decorazione è  stata dettata dal gusto personale.

Per 15/16 muffins

220 gr. di farina 00 antigrumi o setacciata
150 gr. di zucchero semolato
    1 bustina di lievito per dolci
    1 pizzico di sale
       una punta di cucchiaino di bicarbonato di sodio
100 gr. di cioccolato al latte + gr. 50 per la copertura
120 gr. di burro
200 ml di latte parzialmente scremato
    2 uova piccole

Sciogliere nel microonde a 450W per 1 minuto il cioccolato insieme al burro e amalgamare. Lasciare intiepidire.
Il procedimento seguente è quello classico: tutti gli ingredienti secchi in una ciotola (farina, zucchero,lievito, sale, bicarbonato) e mescolarli ben bene.
Mettere in un'altra ciotola le uova ben battute, il latte ed il composto di burro e cioccolato.
Inserire i componenti liquidi nei solidi e mischiarli fino ad ottenere un composto non troppo duro.
Mettere dei pirottini nell'apposita teglia per muffins e riempirli fino a poco più della metà con il composto.
Mettere in forno a 180° per 20 minuti circa (fare la prova stecchino)
Sfornare la teglia e lasciar  raffreddare prima di toglierli delicatamente in quanto molto soffici.
Sciogliere al microonde il restante cioccolato al latte (50 gr.) con una noce di burro.
Mescolare molto bene e, appena si è intiepidito, intingerci la parte superiore dei muffins.
Lasciar rapprendere 5 minuti e decorare a piacere.
Devo dire che hanno avuto un successo strepitoso!
A presto ..... (foto di Iezabel)

RIBES ROSSI

Anche quest'anno il mio cespuglio selvaggio di ribes  mi ha fornito parecchi frutti. Vi propongo le foto della sua recentissima produzione  (aimè  fino ad ora tutta divorata ).

Spero anche quest'anno di riuscire a salvare un po' di frutti per fare della marmellata, come fatto lo scorso anno.

Quasi tutte le mie marmellate  seguono la seguente proporzione : peso frutta pulita + zucchero pari alla metà del peso della frutta pulita. Lascio riposare la frutta insieme allo zucchero per 2/3 ore o anche tutta la notte, faccio cuocere  quanto necessario (prova del piattino), invaso in vasetti sterilizzati in forno a 120°, chiudo e sterilizzo coperti di acqua per 30'. Lascio raffreddare nella pentola fin che sento il famoso 'clik ' dato dalla creazione del sottovuoto.

Con questo sistema la marmellata si conserva benissimo e per parecchio tempo anche quando il vasetto è stato aperto e messo in frigorifero.


la natura crea cose veramente bellissime!



vedete che bellissimo color rubino.. ho aperto il vasetto la settimana scorso, il contenuto non si era per nulla alterato, tantomeno il gusto.

A presto....

concorso:LA PICCOLA BOTTEGA DELLO ZUCCHERO

Partecipo anch'io con le due torte  in pdz veramente fatte senza attrezzatura specifica, tutto è stato eseguito rigorosamente a mano, con mezzi di fortuna... e si vede! Chissà.. può darsi che vinca qualcosa ....

FOCACCIA TRIGUSTO

  Non è mai facile mettere d'accordo tutti i componenti  della mia famiglia, chi vuole il sugo con i pomodorini, chi con i pelati, chi con la passata, chi ama la carne e la verdura e chi predilige il pesce, chi vuole gli spaghetti e chi le penne.. è sempre stato così ... ci vuole pazienza.
Ho pensato di  portare in tavola una focaccia che possa soddisfare almeno una buona parte  dei commensali.
La ricetta base (senza la farcitura) è quella descritta qui . Per la farcitura stavolta servono:

    1 patata grande bollita (o due piccole)
3/4 acciughe sott'olio
      una decina di pomodorini
    1 cipolla bianca grossa
       mollica  tostata o pane grattugiato
       formaggio pecorino grattugiato
       origano secco a piacere
       sale
       pepe
       olio evo (per le patate)
       rosmarino tritato

Preparare la base con la fase di riposo e di prima lievitazione, come da ricetta.
Nel frattempo preparare la patata bollita  e  tagliata a rondelle, i pomodorini a metà o a quarti a seconda delle dimensioni, le acciughe a pezzetti e la cipolla affettata finemente.
Far appassire la cipolla con olio evo in una padella, regolando di sale e pepe.
La cipolla deve brasare e non soffriggere, per cui potrete aggiungere un cucchiaio di acqua per evitare la doratura che la renderebbe più indigesta.
Far tostare in una padella senza condimento la mollica di pane secco  o il pangrattato.
Aggiungere  alle  cipolle ormai fredde il pangrattato  o la mollica tostati e due o tre cucchiai di pecorino grattugiato. Mescolare il tutto e tenere da parte.

Prendete la Vostra base, dopo la prima lievitazione  e rivestitene una parte con le patate condite con rosmarino tritato , sale e un filo d'olio.
Inserite al centro i pomodorini e i pezzetti di acciuga, salate i pomodorini e cospargete di origano e un filo di olio.
Terminate la terza parte spargendo il composto di cipolle, coprendo bene la pasta.
Procedete alla seconda lievitazione e mettete in forno, come indicato nella ricetta base (io 190° per 40 minuti, poi controllate cottura)




pronta per il forno




A presto.... (dimenticavo: foto di Iezabel)

POLLO TANDOORI CON GRANO

 Pollo tandoori , si fa per dire.  La ricetta originale prevede la marinatura e l'utilizzo di yogurt cose che non ho fatto. Ma che tandoori è? E', come si dice adesso... ecco un po' fusion, c'è un po' di India e un po' di Italia.
Tempo fà  siamo stati invitati a cena in un ristorante tipico indiano a Como.
Io sono rimasta soddisfatissima della cucina, anche perchè amo qualsiasi cucina etnica e comunque assaggio tutto, mio marito invece è più italiano tradizionale da " spaghetto al pomodoro è la cosa più buona del mondo" che è senz'altro un'affermazione condivisibile ma perchè non assaggiare a prescindere..ma!
Ho provato così a salvare capra e cavoli facendo cuocere al forno delle alette di pollo con tandoori masala ma con una marinatura brevissima e senza lo yogurt , in fondo è stato un piccolo inganno.
 Ho accompagnato con una insalata di grano la cui ricetta trovate qui sul blog 'La Tana del Coniglio', dove  sono elencati tutti gli ingredienti necessari.
A parte le dita colorate di rosso, devo dire che il risultato è stato apprezzato e mangiato.
Avverto che è leggermente piccante.


10 alette di pollo  (senza la parte della schiena)
  1 cucchiaino di tandoori masala
  1 cucchiano di zenzero in polvere
  2 cucchiaini di 'Ariosto' per arrosto (indispensabile)
     una punta di cucchiaino di peperoncino e aglio in polvere 'Ariosto'
  3 cucchiai di olio evo
     il succo di mezzo limone
n.b.: non ho usato sale in quanto già contenuto nell'Ariosto.

Accendete il forno a 200°
Togliete alle alette la parte terminale (la punta) e il grasso superfluo. Dividetele in due (l'operazione è facilissima se tagliate dove c'è lo snodo).
Lavate e asciugate bene.
Preparate un contenitore per la breve marinatura in cui metterete:olio, succo di limone,tandoori, zenzero e i due 'Ariosto'.
Mettetevi le alette rigirandole bene nel miscuglio e lasciatevele il tempo necessario alla preparazione della leccarda da forno ricoperta di carta forno.
ATTENZIONE alle mani, se potete, usate un guanto in lattice perchè il tandoori diventa rosso emacchia le dita.
Mettere in forno e girare a metà cottura.
Buone buone!  A presto....




Le fotografie sono di Iezabel.

OMELETTE ALLA MENTA DI IEZABEL

Chi sarà mai Iezabel?.. E' la mia prima nipotina di 11 anni che sta dimostrando una certa propensione per la cucina ed un forte interesse per la fotografia quindi, poichè ritengo più che giusto incoraggiare queste sue passioni, ho deciso che, quando lo vorrà, potrà pubblicare sul blog della nonna qualsiasi piatto lei realizzerà e qualsiasi foto scatterà con la sua modesta digitale, mio regalo per il precedente compleanno.

Quando mi ha chiesto di cuocere da sola l'omelette alla menta (suo piatto preferito) confesso che sono stata un po' titubante... il fornello, il burro caldo, la padella bollente,.. se poi succedesse qualcosa cosa direbbero i suoi genitori!

D'altra parte era così desiderosa di preparare qualcosa da sola, era come se volesse dimostrare di essere diventata ormai grande , che mi sono sentita di prendermi tutta la responsabilità della cosa.

Non so se sia  opportuno dare la ricetta, penso sia scontata.. comunque l'omelette è stata fatta con due uova intere, della menta fresca che cresce spontaneamente nel mio giardino, sale, burro e, devo dire, che è venuta benissimo, morbida e profumata.





Tutte le foto che vedrete sono state scattate da Iezabel.  BRAVA !

TIRAMISU'

Buon compleanno ! Buon compleanno!  Buon compleanno!Buon compleanno!... non sono impazzita e non si è rotto nulla nel pc.. semplicemente faccio degli auguri cumulativi.. l'11 alla mia nipotina Iezabel, il 13 a mia figlia Catia , il 17 a mio genero Luca, il 23 a Samantha, prossima sposa di mio nipote Oscar e il 26 a mia nipote Laura. Ho dimenticato qualcuno? Spero di no...
Mese ricco di eventi Maggio!
Va beh, prepariamo un dolcetto che sia gradito a tutti con una candelina simbolica.. il TIRAMISU'.
Dolce semplice già, ma c'è chi lo gradisce con le nocciole e che senza.. non c'è problema, accontentiamo tutti!.

400 gr. di mascarpone freschissimo
    2 uova piccole a temperatura ambiente
120 gr di zucchero semolato
    2 cucchiai di marsala
       biscotti savoiardi
       cacao amaro
       nocciole tritate grossolanamente
       caffè leggermente zuccherato per impregnare i savoiardi (2 caffettiere da  6 circa)

Il procedimento per il tiramisù è noto quasi a tutti, lo ripeto per quei pochi che ancora non lo conoscono.

In una boule sbattere con le fruste due tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Montare a neve ferma gli albumi con due gocce di limone e tenere da parte.
Aggiungere ai tuorli il mascarpone ed il marsala e lavorare bene con la frusta per alleggerire il  tutto.
Unire poi gli albumi montati a neve incorporandoli da sotto in su con una spatola per non sgonfiarli.
In una terrina fare un primo strato di biscotti savoiardi bagnati nel caffè, spargervi sopra la crema di mascarpone ricoprendoli ben bene, altro strato di biscotti inzuppati nel caffè (dimenticavo, freddo ovviamente) e altro strato di mascarpone.
Mettere il tutto in frigorifero per un'ora.
Togliere e setacciarvi sopra del cacao amaro e decorare i bordi laterali con granella di nocciole.
E' un dolce da consumare rapidamente dato l'uovo crudo e la deperibilità del mascarpone.




A presto....

MUFFINS MENTA CACAO

Questi muffins sono veramente carini di aspetto oltre che buoni.
Si possono fare in due versioni: una con il cuore di menta, l'altra con la menta nella parte superiore del muffin.
La differenza è data dal tempo della prima cottura.
Stasera propongo la versione con la menta sopra.

200 gr farina  autolievitante
130 gr. zucchero semolato
    1  pizzico di sale
    2  uova piccole
100 gr. di margarina sciolta (o burro)
200 ml. di latte  più due cucchiai
       sciroppo alla menta  q.b.
       eventuale colorante x alimenti verde (una puntina di stecchino)
   2  cucchiai di cacao amaro abbondanti

Il procedimento è quello classico. Amalgamare tutti gli ingredienti secchi in una ciotola (tranne il cacao) e tutti quelli umidi (tranne la menta) in un'altra poi unirli senza lavorare l'impasto eccessivamente, solo lo stretto necessario. Otterrete così un composto 'chiaro' che dividerete:  2/3 a cui aggiungerete il cacao e la stessa quantità di latte che aggiungereste in menta all'altro terzo dell'impasto (circa due cucchiai) e  1/3 a cui unirete circa due cucchiai di menta con l'eventuale colorante verde.  Praticamente regolatevi in modo che i due impasti colorati abbiano la medesima consistenza.

Riempite con l'impasto al cacao dei pirottini messi nell'apposito stampo (ne vengono circa 15) fino a metà e infornate per 5' a 180°.
Togliete la teglia dal forno e versate sopra ogni pirottino l'impasto alla menta .
Rimettete in forno per altri 15'  e portate a cottura facendo la prova stecchino.

Con questo sistema verranno proprio con la menta sopra. Se invece volete il cuore di menta dovrete far durare la prima cottura solo 2 minuti e mezzo in modo che l'impasto non si sia ancora consolidato e la menta possa entrare all'interno.

Volete una versione light ma proprio light (ovviamente il sapore non sarà lo stesso ma è abbastanza accettabile e poi cosa non si fa per la linea o contro il colesterolo!) ?

Sostituite il latte con metà acqua e metà latte p.s., la margarina con l'olio di semi (stessa quantità in liquido) ed eliminate le uova.  Esteticamente non cambia nulla..






A presto......

RINFRESCO COMUNIONE

la piccola bottega dello zuccheroLa mia carissima nipotina ha ricevuto la sua prima Comunione lo scorso anno. Per quell'occasione le ho preparato un piccolo rinfresco pomeridiano per parenti e amici che ho piacere di condividere con Voi nel caso voleste prendere qualche spunto.
Le fotografie sono state fatte da mia nipote (alcuni piatti non sono stati fotografati )  nel corso dell'allestimento per cui la presentazione non era ancora stata effettuata.
Elenco comunque quanto preparato, nel caso qualcuno voglia notizie sulla preparazione sarò lieta di fornirle:
cornetti salati (ormai un classico)
palline di riso soffiato e mars
Palline cocco-ricotta  colorati
Bicchierini monoporzione  cioccolato e menta, panna cotta e composta di fragole (fatta da me), cream caramel e cioccolato
Cupcakes alla vaniglia con marmellata di fragole e pdz viola con rosellina
Cupcakes al cioccolato bianco con buttercream alla viola
Salame di cioccolato al caffè già affettato
Linzer torte decorata con fiore di mandorla e pdz

cubetti di grana con composta di pere, noci e zenzero
cubetti di pecorino toscano con orange marmelade

spiedino di frutta melone, kiwi,fragole e ananas

Torta a due piani farcita in pdz con violette fatte a mano

in primo piano (oltre al grana) i cupcakes con pdz viola e rosellina e cupcakes con zucchero alla violetta. Le fette di salame di cioccolato , la torta e i tartufini ricotta-cocco colorati

la torta a due piani di pan di spagna tagliato in tre fette per piano e farcito con butter cream e composta alla fragola e bagna all'alchermes (molto leggera)
bicchierini con panna cotta e composta di fragole decorata con mandorla pelata e con crean caramel decorato con gocce di cioccolata


linzer torte con fiore di mandorla in scaglie e pdz

cupcakes decorato in pdz e rosellina

sul fondo si intravedono i cornetti salati e le ciotoline con le composte che accompagnano i formaggi

bicchierini con pan di spagna sul fondo, cioccolato e menta decorati con ciliegina candita

salame di cioccolato al caffè e tartufini decorati 
con questo dolce partecipo al contest de la piccola bottega dello zucchero

                                                          


A presto ........