NATURA: LA FINZIONE DEL RAGNO

Seconda pagina dedicata alle foto di mia nipotina IEZABEL che, come sapete, si diletta a scattare con una piccola digitale tutto quello che  vede.

Le foto che propongo sono state fatte qualche giorno fa. (cliccare sulle foto per ingrandire)




Ero sul balcone di casa a piedi    nudi  quando mi sento un formicolio sopra il piede. Istintivamente lo scrollo e, visto quello che ci camminava sopra, immancabile  rieccheggia un urlo di terrore:" Ah ! Un ragno ".

Interviene subito mia nipote con già nelle mani la macchina fotografica  e mi dice che non è il caso di spaventarmi così, che il ragno non ha nulla se non è attaccato, lei lo sa perchè si è documentata...ma il poverino  è a pancia in su, probabilmente morto,  credo dallo spavento perchè io non l'ho neanche toccato.

Bene, decide di fare le foto al cadavere, lo gira , lo rigira, scatta  e, improvvisamente, mentre eravamo intente a riguardare le foto, il ragnone si rialza e velocissimamente si precipita verso l'oleandro in fondo al balcone e sparisce.

Beh, meglio così, mi sentivo tanto assassina!

Mi ha poi spiegato che molti insetti e anche animali si fingono morti per ingannare il predatore che, così, si allontana  disgustato.

Certo che a vederlo così da vicino non è molto rassicurante... giudicate voi! (Notate gli occhietti e le mandibole)

A presto....

Nessun commento:

Posta un commento